PERDUTAMENTE

Ruffini si mette in viaggio per l'Italia alla ricerca di incontri, esperienze, confronti con persone che vivono con l'Alzheimer, e con chi se ne prende cura: parenti, amici, affetti.

La proiezione sarà preceduta da una breve introduzione di AIMA, Associazione Italiana Malattia di Alzheimer Reggio Emilia.

Mercoledì 16 feb: ore 21:00

Ingresso Unico € 7,00

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Genere: Documentario

Regia: Paolo Ruffini, Ivana di Biase

con Paolo Ruffini

Paese: Italia

Durata: 76 minuti

Distribuzione: Luce Cinecittà

L’ Alzheimer è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale, determinando decadimento fisico e cognitivo, perdita della memoria, della coscienza e della percezione del sé e della realtà. Paolo Ruffini attraversa l’Italia per intervistare persone che vivono con l’ Alzheimer e i loro familiari, definiti “seconde vittime” dell’Alzheimer, che si trovano ad affrontare un carico fisico ed emotivo enorme accompagnando i propri cari attraverso il doloroso cammino della malattia. Dalla malattia di Alzheimer, ad oggi, non è possibile guarire, tuttavia è possibile curarla, nel senso di “prendersi cura” di chi si ama, e l’unica cura possibile è l’amore. Il centro narrativo del documentario non è la malattia, ma le emozioni e i sentimenti che legano i pazienti ai propri cari. Attraverso le interviste si raccontano diverse storie d’amore, e soprattutto diverse dimensioni dell’amore: quello tra compagni di vita, tra genitori e figli, nonni e nipoti, tra fratelli e sorelle. In questo viaggio, tra storie e sentimenti, mentre la memoria della realtà viene progressivamente sgretolata dalla malattia, resta invece la memoria emotiva che rappresenta l’unico legame che i pazienti conservano con la vita che li circonda.