Un ‘itinerario istruttorio’ nella vita di Pasolini dal 1960 al 1975, alla ricerca della verità politica del suo omicidio. Il cadavere ritrovato all’Idroscalo di Ostia, il diciassettenne Pino Pelosi che si autoaccusa, i media che diffondono la notizia sancendo ‘la verità’. Ma che fine hanno fatto le testimonianze degli abitanti dell’Idroscalo? Perché il “concorso con ignoti” del primo grado sparirà nella sentenza d’Appello e di Cassazione? Per raccontare quella ‘verità’ è allestita una messa in scena, dove Pasolini muore, più volte e in molti modi.