Se Dante tornasse ora, cosa potrebbe dire del nostro mondo? Mirabile Visione: Inferno è il
risultato di questo assunto: una rilettura straordinariamente attuale e visionaria della
Commedia di Dante Alighieri. Partendo dalle illustrazioni ottocentesche del pittore
parmense Francesco Scaramuzza, come Dante con Virgilio veniamo accompagnati nella
discesa agli inferi dagli attori Benedetta Buccellato (professoressa Argenti) che fa
scoprire ai suoi studenti un Dante più rivoluzionario e dalle parole di Luigi Diberti (Padre
Guglielmo) che esprimono il più autentico messaggio cristiano, per addentrarci nella
grande opera di bellezza, risveglio e educazione che è la Divina Commedia. In Mirabile
Visione: Inferno vengono radiografati i mali del nostro tempo: ogni cerchio dell’Inferno
diventa la rappresentazione della società moderna, delle possibilità dell’uomo e dei suoi
limiti, della crisi della società capitalista e di quella ambientale/climatica globale.
Mirabile Visione: Inferno è il primo capitolo di una trilogia, una per cantica, dedicata al
Sommo Poeta e alla Divina Commedia.