Presentata da Alain Duault
Direttore d’orchestra: Michele Mariotti
Regista: Simon Stone
Scenografie: Bob Cousins
Costumi: Alice Babidge
Luci: James Farncombe
Direttore del coro: José Luis Basso
Orchestra e coro dell’Opéra di Parigi
Cast: Violetta Valery, Pretty Yende, Flora Bervoix, Catherine Trottmann, Annina, Marion Lebègue,
Alfredo Germont, Benjamin Bernheim, Giorgio Germont, Jean-François, Lapointe Gastone, Julien Dran
Il Barone Douphol: Christian Helmer
Il Marchese d’Obigny: Marc Labonnette
Dottore Grenvil: Thomas Dear
Giuseppe: Luca Sannai
Domestico: Enzo Coro
Commissionario: Olivier Ayault
Iniziando la sua opera con un preludio per archi con un economia di strumenti senza precedenti, nel 1853, Verdi affermò la sua intenzione di sfidare convenzioni e norme. Questo non è l’aspetto più radicale della sua “Traviata”, che implacabilmente mette a nudo la violenza di una società che promuove piaceri mondani solo per sacrificare una donna innocente sull’altare della moralità borghese.
Simon Stone si diletta a fare i conti con le principali opere del repertorio, attirandole in un territorio più intimo. Uno dei più illustri registi teatrali di oggi, al suo debutto tanto atteso all’Opéra di Parigi